In un angolo nascosto della Puglia, dove il profumo del grano maturo si mescola con la brezza marina, nasce una tradizione che si tramanda di generazione in generazione. È qui che, tra le mani esperte di un maestro pasticcere, prende vita il panettone Venticinquedodici, un dolce che racchiude in sé l'anima di questa terra generosa.
Il nostro pasticcere, un vero artista della farina, appartiene alla prestigiosa Federazione Italiana Cuochi e porta con sé un bagaglio di conoscenza e passione che si percepisce ad ogni morso del suo panettone. Per creare questa meraviglia, seleziona con cura ogni ingrediente, privilegiando prodotti locali di altissima qualità. Le uova, freschissime, arrivano direttamente da galline allevate libere nei campi foggiani, mentre il burro proviene da aziende agricole che rispettano i ritmi della natura.
La lavorazione del panettone Venticinquedodici è un processo lento e paziente, che richiede un'attenzione maniacale ai dettagli. Le mani esperte del pasticcere impastano, piegano e modellano l'impasto con movimenti precisi e ritmici, come in un antico rituale. La lievitazione, lunga ben 72 ore, è un momento cruciale: durante questo tempo, il lievito madre, un prezioso tesoro custodito gelosamente, trasforma l'impasto in una nuvola soffice e profumata.
Ogni panettone Venticinquedodici è un pezzo unico, creato senza l'ausilio di macchinari industriali. Ogni fase della lavorazione viene eseguita a mano, con la stessa cura e dedizione che si riserva ad un'opera d'arte. Il risultato è un dolce dal sapore autentico, che evoca ricordi d'infanzia e trasmette un senso di calore e accoglienza.
Quando assaggi un panettone Venticinquedodici, non stai semplicemente gustando un dolce, ma stai facendo un viaggio nel cuore della Puglia, alla scoperta di una tradizione culinaria che si tramanda da secoli.